mercoledì 8 giugno 2011

LA TESI DI Z.SITCHIN

Gli antichi egizi ereditarono il loro sapere dai Sumeri. Ma se è così,
una domanda sorge spontanea: questi ultimi da chi avevano appreso
quelle scienze? La tesi di Zecharia Sitchin è semplice, ma
sconvolgente: i testi sacri dei popoli antichi vanno letti come
resoconti storici. La mitologia non è creazione fantastica, bensì
confusa memoria di fatti realmente avvenuti!
Darwin aveva ragione - secondo Sitchin - solo a metà: la selezione
naturale produsse, è vero, i primati superiori dai quali discendiamo,
ma l'impiegabile salto evolutivo all'Homo Sapiens fu opera di
viaggiatori extraterrestri a nostra immagine e somiglianza, che
applicarono l'ingegneria genetica al bagaglio cromosomico dei nostri
antenati africani. C'è infatti un altro pianeta nel nostro sistema solare,
un pianeta con un'orbita ellittica simile a quella delle comete, che
transita tra Marte e Giove ogni 3600 anni. Esseri intelligenti di quel
pianeta (i Sumeri li chiamavano Anunnaki, la Bibbia Nephilim)
iniziarono a visitare la Terra mezzo milione di anni orsono, e le loro
gesta attraverso i millenni sono quelle che leggiamo nell'Antico
Testamento, o nel libro di Gilgamesh. Alla luce delle ipotesi
dell'autore, tradizioni, leggende e ritrovamenti, da sempre circondati
da un alone di mistero, divengono improvvisamente comprensibili.
Gli argomenti del professor Sitchin spaziano dall'esegesi biblica
all'astrofisica, dalla linguistica alla storia delle religioni. Il modello
metastori-co che ci propone è logico e coerente, e potrebbe persino
riconciliare credenti e non credenti sulle origini dell'umanità.
Zecharia Sitchin, è nato in Russia e ha vissuto a lungo in Palestina
prima di trasferirsi negli Stati Uniti. Ha dedicato la vita allo studio
delle lingue semitiche ed è un esperto di civiltà sumera, uno dei
pochi studiosi in grado di decifrare le iscrizioni - scritte nei caratteri
cosiddetti "cuneiformi" - che ricoprono bassorilievi e tavolette
d'argilla ritrovati dagli archeologi in tutto il Medio Oriente. Ha
pubblicato il ciclo di cinque libri Le Cronache Terrestri - di cui Il
Pianeta degli Dei è il primo volume - negli anni 70 e 80, best-sellers
che hanno venduto milioni di copie in decine di lingue.