giovedì 5 aprile 2012

Napolitano e Monti denunciati per attentato contro l’integrità e l’indipendenza dello Stato (e altri 7 reati)


La notizia è di quelle che fanno saltare sulla sedia. Un avvocato di Cagliari, Paola Musu, ha sporto formaledenuncia nei confronti di Presidente della Repubblica, Presidente del Consiglio, tutti i ministri e tutti i membri del parlamento. 
I reati ravvisabili, come si legge nel documento protocollato e presentato presso la Procura della Repubblica del Tribunale di Cagliari, sono: 





- attentato contro l'integrità, l'indipendenza e l'unità dello Stato;
- associazioni sovversive; 
- attentato contro la Costituzione dello Stato;
- usurpazione di potere politico;
- attentato contro gli organi costituzionali;
- attentato contro i diritti politici del cittadino;
- cospirazione politica mediante accordo;
- cospirazione politica mediante associazione;
La denuncia è scattata a seguito delle vicende degli ultimi mesi, conseguenza della crisi economica e del diktat della Bce che hanno "suggerito" al Presidente della Repubblica la formazione di un nuovo governo, cosidetto "tecnico", a guida di Mario Monti. Un governo non legittimato dal voto popolare. Di ciò si è molto discusso, ma nessuno finora si era spinto così in là da sporgere una denuncia formale impugnando la Costituzione e il Codice Penale.
La prima violazione, secondo l'avvocato Paola Musu, sarebbe all'articolo 1 della Costituzione: "L’Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro. La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione".
La denuncia continua: "Contenuto essenziale della sovranità di un popolo è dato dalla propria sovranità in materia di politica monetaria, economica e fiscale: è con essa, ed attraverso i suoi strumenti, che un popolo determina le sue sorti. Svuotare un popolo e la sua sovranità di quello specifico contenuto significa, e comporta, privarlo della sovranità stessa, in quanto lo si priva dalla facoltà e dal potere di determinare il proprio destino ed il proprio stesso "essere", compromettendone la sua stessa esistenza".
La sovranità monetaria oggi non appartiene più al popolo italiano, ma effettivamente alla Banca Centrale Europea che ha dettato, negli ultimi mesi, le politiche economiche del Governo Monti. 
Sotto, il testo integrale della denuncia di Paola Musu, che finora ha trovato il sostegno del giornalista Paolo Barnardtra i principali divulgatori della Modern Money Teory e impegnato contro quello che non esita a definire un Golpe Finanziario.

fonte e documento di denuncia  http://www.agoravox.it/Napolitano-e-Monti-denunciati-per.html





Denuncia Avv. Paola Musu.

Mi sento di appoggiare la denuncia inoltrata dall’Avv. Paola Musu che trovate qui http://www.scribd.com/doc/87677876/Denuncia-in-Procura-Del-2-Aprile-2012#fullscreen.
Non conosco la Musu, il mio sostegno non implica approvazione della sua persona, solo dell’iniziativa. Inoltre, la Musu ha forse distrattamente omesso di specificare l’effetto coercitivo golpista dell’asse Euro (sistema di emissione), mercati dei capitali, tassi sui titoli e spread, sullo spazio di manovra del Parlamento (ex) sovrano, di fatto così annullato.
Rimane tuttavia il mio appoggio alla sua coraggiosa iniziativa. Ho più volte scritto e detto che Giorgio Napolitano, Mario Monti e Mario Draghi sono golpisti da arrestare e processare. Ora sembra che esista anche una base giuridica per pretendere ciò. Bene.
Paolo Barnard