lunedì 26 agosto 2013

LA GUERRA ALLA SIRIA E' PRONTA

La Siria apre ai controlli Onu Ma Obama: è troppo tardi

Domani gli ispettori delle Nazioni Unite a Damasco. Ma Washington non si fida: troppo tardi, hanno qualcosa da nascondere
Ma Obama non ci sta e non sposa la filosofia del "meglio tardi che mai".
Fonti della Casa Bianca fanno sapere che per l'amministrazione statunitense la mano tesa di Assad è arrivata troppo tardi per essere credibile, fuori tempo massimo. "Se il governo siriano non avesse nulla da nascondere e volesse provare al mondo di non aver utilizzato armi chimiche - spiega un alto funzionario  a stelle e strisce -, avrebbe fatto cessare gli attacchi in quell’area e garantito l’accesso mercoledì". Washington chiude la porta, dunque, mentre Mosca continua a cercare uno spazio di trattativa per evitare un intervento bellico che ormai sembra imminente. La Russia accoglie positivamente la cooperazioen offerta da Damasco e invita tutti, ma l'appello è ovviamente indirizzato oltreoceano, a non prendere "decisioni affrettate" che potrebbero portare a "un tragico errore". Ma Obama ha già trovato sponda nel primo ministro inglese Cameron. Se ci saranno le prove dell'utilizzo di armi chimiche nella strage che avrebbe causato 1300 vittime nei sobborghi di Damasco, l'intervento militare si avvicinera'( Fonte)
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Siria: Putin sputtana Obama e consegna all'ONU le immagini dei satelliti russi

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Siria – Putin Smaschera il Piano del NWO.  I satelliti Russi forniscono la prova definitiva all'ONU sull'innocenza di Assad e le responsabilità di USA e Arabia Saudita

 Damasco, Mosca, New York  – Vladimir Putin ancora una volta fa centro, e sbugiarda i signori del Nuovo Ordine Mondiale: la strage in Siria? Non è stato Assad, ma i ribelli Salafiti, appoggiati dal governo Saudita e dagli USA con i suoi alleati. La prova "finale" è stata fornita nelle ultime ore dal Cremlino al Palazzo di Vetro dell'ONU. Si tratta di video e foto che illustrano come i satelliti russi abbiano fatto luce sul fatto che i razzi che hanno causato l'ultima strage in Siria (1300 morti) non sono partiti da Damasco o dalla Siria, ma da territori di pertinenza di gruppi Salafiti: ovvero dei cosiddetti "ribelli-mercenari" al soldo di Arabia Saudita e USA.

Washington? Non poteva non sapere!                                                               

Secondo Mosca, Washington non poteva non sapere, visto che i satelliti USA sono efficienti quanto quelli russi. E allora perchè tutte queste menzogne? Beh, dinnanzi a quest'ennesima prova regina, l'ONU e lo stesso Ban-Ki Moon dovranno prendere atto della situazione e smentire, zittire, tutti i media di regime che da giorni danno adito a queste diaboliche falsità! Ma con che faccia – ci chiediamo – andranno in giro per la penisola italiana i vari direttori dei TG di regime? Con che faccia si guarderanno allo specchio? per non parlare dei "politici", ovviamente! politici impegnati a parlare del caso "Berlusconi", come se il resto fossero bazzecole. Ma i maestri della distrazione di massa, si sa, sono sempre all'opera!

Obiettivo? Guerra Mondiale per un Nuovo Ordine                                        

Tra i dati più palesi, sicuramente il fatto che le milizie ribelli in Siria – ora è ufficiale – sono armate e manovrate da Arabia Saudita ed alleati, che mirano ad innescare una nuova Guerra Mondiale. Tali prove, tra l'altro coincidono perfettamente con le testimonianze raccontate in questi mesi, e con l'ultima drammatica tstimonianza di Padre Daniel Maes, cui passaggi più delicati vi riproponiamo di seguito: 

 Damasco – La testimonianza di Padre Maes                                                     

"Qualche anno fa, quando siamo venuti qui in Siria, non abbiamo incontrato una società politica perfetta, ma abbiamo incontrato  una società prospera e sicura e abbiamo anche esperimentato l’uguaglianza tra tutti i gruppi religiosi. C’era anche lalibertà di religione, l’ospitalità e c’era anche una sana vita di famiglia. Nella vita pubblica, discriminazione, furto e criminalità non erano noti.  All’improvviso sono apparse le più orribili atrocità. Si massacrava, si saccheggiava e c’erano attentati in tutto il Paese. La società abbastanza armonica si trasformava in un incubo.

 Lo Zampino dei Signori del Male e le Rivelazioni del Generale Clark      

La “primavera” diventava un “caos”. La stampa informava che c’era una rivolta spontanea di un popolo da tanto tempo oppresso. Chi aveva una profondità più spirituale, aveva già notato dall’inizio che questa era una menzogna. I nemici avevano già da qualche tempo seminato questa zizzania, che adesso si manifestava chiaramente. Wesley Clark, un generale Americano, ha ammesso che la guerra in Siria era già stata progettata– insieme con quattro altri paesi – subito dopo gli attentati alle ”Twin Towers” a New York.  Nel frattempo hanno distrutto l'Iraq sotto il motto di “Libertà per Iraq”!  E' uno dei più grandi crimini  contro l’umanità nella storia recente.  Rimarranno ancora  cristiani  in Iraq, a fronte dei 1,3 milioni di cristiani nel 2003?   Una cosa simile è successa anche in Libia, che oggi fa pure parte della “collezione primaverile araba ” dell’Occidente. E che pensate dei cristiani in Egitto, Afghanistan e Siria? (Fonte )

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LA guerra della disinformazione è in atto,la guerra alla Siria si sta preparando gli emissari di Obama
Gli ispettori del ONU sono partiti e non c'è proprio da fidarsi visto i precedenti, nonostante le prove dell'innocenza di Assad riguardo la strage di 1300 persone è stata fornita loro dalla Russia, mandano ispettori a verificare. ah ma ora è troppo tardi dice Obama

AMERICANI IPOCRITI difensori della liberta' e della democrazia ,ma di che stiamo parlando?
il loro giochetto è sempre quello armare ribelli,disinformazione,servili  ispettori dell'ONU, e infine bombardamenti con appoggio NATO di solito Inghilterra in primis poi  Francia e Italia 
a fornire basi, Sicilia come portaaerei per i bombardamenti e qualche volta ci tiene a partecipare 
direttamente ai bombardamenti, che onore servire  gli interessi amerikani..

dopo Afganistan,Iraq,Libia ora è il turno della Siria, questo Lista é stata stilato ai tempi 
di Bush e il piano di guerra agli stati non in linea con la politica americana è sempre attivo
( nella lista c'è anche l'IRAN)

Solo un impegno diretto della Russia li potrebbe fermare...ripeto li potrebbe...